Vendita azienda: le gioie del primo contatto con il centralino della controparte

Spesso dobbiamo chiamare il titolare di una controparte per proporre un’azienda per la quale abbiamo un incarico di vendita azienda; dato che non sempre abbiamo un contatto diretto o preferiamo non usarlo per una serie di ragioni, passiamo allora in modo formale per il centralino.
Comprendiamo perfettamente l’esigenza di fare un filtro onde evitare di essere sommersi da ogni tipo di proposta ma riteniamo anche che il filtro debba in qualche modo essere “impostato”.
Ecco alcune risposte:
• “Mi dispiace ma non siamo interessati” (come fa a saperlo così bene, avranno mica messo il titolare al centralino?)
• “Mandi una e-mail su info@nomeazienda.it (che tanto non la legge nessuno…)
• “Il titolare è assente per due settimane” (che almeno non scoccio più per un po’…)
• “Si ho capito, adesso le passo l’ufficio acquisti” (l’ufficio acquisti deve proprio essere potente visto che passa dall’acquisto della cancelleria all’acquisto di un’azienda…)
• Il titolare non riceve chiamate da sconosciuti (e poi diciamo che dobbiamo aprirci al mercato globale…)
Dopo il contatto, alcuni titolari ci indicano di chiamarli solo sul cellulare che in azienda il “filtro” deve rimanere ai massimi livelli di guardia…